IL GIAPPONE
Scegliere il Giappone è stato facile, società come Atari, Nintendo, Namco... nascono tutte dalla grande potenza industriale Giapponese, così come nel 1980 è Pac Man il primo videogioco giapponese a raggiungere fama mondiale.
Nel 1983 è la Nintendo a creare la prima console da casa e sarà l'inizio di una vera e propria rivoluzione nel mondo dei videogames da questo momento in poi è una corsa tra le varie industrie a creare sempre più sofisticate console e giochi dal desainer sempre più evolutivo, Panasonic, Sanyo, Sony si rincorrono nel creare multiplayer interattivi tridimensionali di livello sempre più elevato fino ad arrivare alle console di ultima generazione usate da tutti noi: XBOX Play Station 3 e 4
Nel 1983 è la Nintendo a creare la prima console da casa e sarà l'inizio di una vera e propria rivoluzione nel mondo dei videogames da questo momento in poi è una corsa tra le varie industrie a creare sempre più sofisticate console e giochi dal desainer sempre più evolutivo, Panasonic, Sanyo, Sony si rincorrono nel creare multiplayer interattivi tridimensionali di livello sempre più elevato fino ad arrivare alle console di ultima generazione usate da tutti noi: XBOX Play Station 3 e 4
IL TERRITORIO: il Giappone è costituito da migliaia di isole ma le più importanti sono quattro: Hokkaido, Honshu, Shikoku e Kyushu. Le coste sono prevalentemente frastagliate e si estendono per 30.000 Km. Il Giappone si sviluppa lungo una delle più importanti linee sismiche del pianeta. La maggior parte del territorio è montuoso e nell’isola di Honshu si trovano le cime più alte come il monte Fuji. Le pianure sono poche e lungo le coste e i fiumi sono brevi e a carattere torrentizio.
IL CLIMA: il clima è influenzato dalle correnti che arrivano sia dal nord che son correnti fredde che colpiscono l’isola di Hokkaido e determinano un clima rigido. Da sud arriva una corrente tropicale che colpisce le isole di Kyushu e Shikoku, qui c’è una vegetazione tropicale. Il Giappone a fine estate è colpito anche da violenti tifoni.
LA NATURA E L’INTERVENTO DELL’UOMO: i giapponesi hanno adattato l’ambiente naturale per dare spazio a insediamenti e attività economiche. La fertilità dei suoli lavici ha consentito l’agricoltura fino alle pendici dei vulcani. Il Giappone è quasi completamente ricoperto da boschi soprattutto artificiali che l’uomo ha creato per sfruttarne le risorse. Il rapido processo di industrializzazione avvenuto nel secondo dopoguerra ha causato enormi danni ambientali, tant’è che in questi anni sono stati pescati dei pesci contaminati dal mercurio.
IL CLIMA: il clima è influenzato dalle correnti che arrivano sia dal nord che son correnti fredde che colpiscono l’isola di Hokkaido e determinano un clima rigido. Da sud arriva una corrente tropicale che colpisce le isole di Kyushu e Shikoku, qui c’è una vegetazione tropicale. Il Giappone a fine estate è colpito anche da violenti tifoni.
LA NATURA E L’INTERVENTO DELL’UOMO: i giapponesi hanno adattato l’ambiente naturale per dare spazio a insediamenti e attività economiche. La fertilità dei suoli lavici ha consentito l’agricoltura fino alle pendici dei vulcani. Il Giappone è quasi completamente ricoperto da boschi soprattutto artificiali che l’uomo ha creato per sfruttarne le risorse. Il rapido processo di industrializzazione avvenuto nel secondo dopoguerra ha causato enormi danni ambientali, tant’è che in questi anni sono stati pescati dei pesci contaminati dal mercurio.
.POPOLAZIONE: la popolazione è composta quasi completamente da giapponesi (98,4%)ma ci sno alcune minoranze coreane e cinesi. Gli Ainu, un antico popolo giapponese, sono stati integrati nella popolazione fino a diventare veri e propri giapponesi. Il Giappone ha la più alta densità di popolazione che si concentra soprattutto lungo le coste. Una parte della popolazione vive sulle isole artificiali cioè isole antisismiche create dai giapponesi per “smaltire” una parte della popolazione. Nel Giappone si verificano spesso fenomeni sismici infatti tutte le abitazioni sono antisismiche per attutire i danni L'11 marzo 2011, il Giappone ha subito il peggior terremoto della sua storia (e uno dei peggiori nella storia del pianeta), ha misurato 9.0 gradi di magnitudo, e ha prodotto uno tsunami la cui altezza massima è stata di oltre 40 metri. Nonostante fosse stato dato l'allarme, in migliaia hanno perso la vita. Oltre 100.000 edifici sono stati danneggiati, mentre diverse città sono state completamente rase al suolo. Centinaia di scosse di assestamento, tra cui alcune di oltre 7 gradi Richter, si sono susseguite dopo il terremoto principale. In seguito al disastro della centrale nucleare di Fukushima, vi è stata una crescita della preoccupazione e dell'attenzione verso gli standard di progettazione sismica nucleari giapponesi.
CURA DELLE TRADIZIONI: nella società giapponese rimangono molti elementi della cultura tradizionale. Per esempio ci sono alcuni villaggi rurali in cui le abitazione sono addossate l’una sull’altra intorno a un tempio scintoista. Lo scintoismo è la religione nazionale e si basa sul culto degli avi. Le arti marziali vengono ancora insegnate in alcune scuole e durante le feste vengono realizzate delle battagli dei samurai che erano gli antichi guerrieri giapponesi.
CURA DELLE TRADIZIONI: nella società giapponese rimangono molti elementi della cultura tradizionale. Per esempio ci sono alcuni villaggi rurali in cui le abitazione sono addossate l’una sull’altra intorno a un tempio scintoista. Lo scintoismo è la religione nazionale e si basa sul culto degli avi. Le arti marziali vengono ancora insegnate in alcune scuole e durante le feste vengono realizzate delle battagli dei samurai che erano gli antichi guerrieri giapponesi.
CITTA’: la capitale è Tokyo ed è la megalopoli più grande del mondo insieme a Saitama, Kawasaki e Yokohama a Tokyo ci sono circa 35 milioni di abitanti con una densità intorno ai 4000 abitanti per Kmq. La metropoli è anche un centro culturale molto vivace. Le città che superano un milione di abitanti sono Osaka che è la seconda città industriale del paese, Kobe che è il porto più importante del Giappone e Yokohama. Kyoto è stata la capitale del Paese fino al 1868.
ECONOMIA: il Giappone è oggi la terza potenza economica mondiale dopo gli Stati Uniti e Cina ed è sede di alcune tra le principali multinazionali del pianeta.
SETTORE PRIMARIO: il Giappone può coltivare solo il 4,2% del territori ma questo dato non ostacola la sua produzione infatti in Giappone sono stati creati molti terrazzamenti e vengono utilizzate macchine e tecniche molto avanzate. Il riso è la coltura più diffusa ma si coltiva anche tè, ortaggi, legumi, patate e frutta. In Giappone è molto praticata anche la pesca anche quella alla balena.
SETTORE SECONDARIO: il Giappone è molto all’avanguardia in molti settori soprattutto in quello siderurgico, metallurgico, meccanico e chimico. Il Giappone per soddisfare il fabbisogno energetico del paese ha realizzato delle centrali termonucleari.
L’industria di precisione è la più caratteristica del Paese: gli strumenti ottici hanno invaso tutti i mercati internazionali.
L’industria elettronica: ha conosciuto una crescita strepitosa. Alla ricerca scientifica viene dedicato più del 3,4% del Pil.
SETTORE TERZIARIO: il settore terziario occupa circa il 70% della popolazione attiva e da questo deriva il 69% del reddito internazionale. Il Giappone è il centro finanziario di importanza planetaria: la borsa di Tokyo è la seconda al mondo dopo quella di Wall Street. Notevole è il numero degli addetti la commercio, un settore fondamentale del paese il quale gli destina buona parte della propria produzione. I principali partner commerciali del paese sono gli Stati Uniti e gli altri Paesi asiatici.
SETTORE PRIMARIO: il Giappone può coltivare solo il 4,2% del territori ma questo dato non ostacola la sua produzione infatti in Giappone sono stati creati molti terrazzamenti e vengono utilizzate macchine e tecniche molto avanzate. Il riso è la coltura più diffusa ma si coltiva anche tè, ortaggi, legumi, patate e frutta. In Giappone è molto praticata anche la pesca anche quella alla balena.
SETTORE SECONDARIO: il Giappone è molto all’avanguardia in molti settori soprattutto in quello siderurgico, metallurgico, meccanico e chimico. Il Giappone per soddisfare il fabbisogno energetico del paese ha realizzato delle centrali termonucleari.
L’industria di precisione è la più caratteristica del Paese: gli strumenti ottici hanno invaso tutti i mercati internazionali.
L’industria elettronica: ha conosciuto una crescita strepitosa. Alla ricerca scientifica viene dedicato più del 3,4% del Pil.
SETTORE TERZIARIO: il settore terziario occupa circa il 70% della popolazione attiva e da questo deriva il 69% del reddito internazionale. Il Giappone è il centro finanziario di importanza planetaria: la borsa di Tokyo è la seconda al mondo dopo quella di Wall Street. Notevole è il numero degli addetti la commercio, un settore fondamentale del paese il quale gli destina buona parte della propria produzione. I principali partner commerciali del paese sono gli Stati Uniti e gli altri Paesi asiatici.